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Writer's picturePaola Carnevale

Sei pronta a parlare ... mmm ... beh ... eh sì ... proprio di ... cacca?

Updated: Jan 17

E a fare un po’ il detective?


Capisco che è un argomento un po' insolito di cui parlare ... ma ...

Quanto ne sai di cacca? E quanta attenzione presti alla tua cacca?


Dalla mia esperienza personale, così come dall’esperienza maturata con i miei clienti, sapevo che questo era un argomento importante da trattare.


Ma facendo un po’ di ricerca online, mi sono resa conto che era ancora più importante di quanto pensassi! Infatti, ho scoperto che c'è un'incredibile quantità di domande poste in giro su Internet proprio su questo argomento!


Col senno di poi, non avrebbe dovuto sorprendermi, e proprio grazie alla mia esperienza personale.


Infatti, nonostante abbia lottato per gran parte della mia vita con stitichezza, o alternanza di diarrea e stitichezza, non sono mai stata istruita su ciò che è normale o comune o sano o preoccupante ...


E onestamente, non ci davo nemmeno molto peso, se non quando mi trovavo nel mezzo di una delle mie crisi di dolore o disagio acuto. Inoltre, non mi sono quasi mai stati chiesti dettagli in merito da medici o da professionisti convenzionali (e, in alcuni casi, neanche di medicina alternativa), nonostante tutti i miei sintomi gastrointestinali e non.


Quindi non doveva essere un argomento così importante! Ma è davvero così?

Assolutamente NO!


Al contrario, la cacca è così importante che la mia insegnante e mentore Andrea Nakayama non si stanca mai di ripetere che la cacca fa parte dei "3 PILASTRI NON NEGOZIABILI", "i 3 fattori che devono essere affrontati, indipendentemente dai segni, dai sintomi o dalla diagnosi" - insieme all’ equilibrio glicemico e al sonno. Anche questi ultimi tra i miei argomenti preferiti di cui parlare!

Ognuna di queste aree è di fondamentale importanza nella risoluzione di qualsiasi problema di salute e se anche una sola delle tre non è “funzionale”, non importano protocolli o interventi, essi non hanno chance di ottenere il massimo dei risultati, o i risultati sperati!


E, paradossalmente, anche nel mondo della medicina funzionale, questo importante aspetto è talvolta trascurato a favore di aspetti più "sexy" su cui lavorare .., inclusi test delle feci molto avanzati, e molto costosi.


Quindi, nel lavoro con i miei clienti, non solo pongo molte domande sulla cacca, ma li invito a monitorare i loro movimenti intestinali (insieme ad altri aspetti come il cibo, il sonno, i sintomi che avvertono e vari aspetti del loro stile di vita) in modo che possano conoscere meglio il proprio corpo e la propria funzione digestiva. E vorrei che tu iniziassi a fare lo stesso.


Anche prima (o senza) di ricorrere a test avanzati delle feci, la nostra cacca può essere un'importante fonte di informazioni e uno strumento diagnostico. Forma, colore, consistenza e frequenza delle feci possono dirci molto e aiutarci a fare scelte alimentari e di stile di vita più consapevoli.


Prima di tutto: cos'è la cacca?



Come deve essere la cacca? Risposte dalla nutrizione e medicina funzionale; cos'è la cacca? Di cosa è composta la cacca?; Qual è la cacca perfetta? Nutrizione funzionale

Le feci sono i prodotti di scarto derivanti dal cibo che vengono rimossi tramite la defecazione. Il cibo che non e’ stato digerito e assorbito nell’intestino tenue viene processato dai batteri nell’intestino crasso. E quello che rimane compone le feci.

Esse sono costituite da acqua, sali, cellule morte della mucosa gastrointestinale, batteri, prodotti della decomposizione batterica, cibo non assorbito e cibo indigeribile.





Note interessanti:

  • Circa 1/3 del peso delle feci sono in realtà batteri intestinali (dal 30 al 40% secondo le stime di alcuni decenni fa [1])

  • Molti di quei batteri sono ancora vivi! In uno studio, circa il 50% dei batteri è risultato intatto [2]

  • Si stima che 1 g di feci contenga 10^11 batteri [3]. Questo significa: 100000000000!



E ora diamo un'occhiata a quale sia la situazione ideale e rispondiamo a qualche domanda. Alcune di queste ... provengono direttamente da Google!



Qual è la forma perfetta delle feci?


La scala delle feci di Bristol ci viene in aiuto. È una scala che è stata sviluppata per descrivere le feci. Ha 7 livelli che vanno da 1, stitichezza, a 7, diarrea.



Scala delle feci di Bristol - qual è la cacca perfetta? Come descrivere la cacca?; Qual è la cacca perfetta? Risposte dalla nutrizione funzionale

SCALA DELLE FECI DI BRISTOL


1. Grumi duri e separati tra loro, con forma di noci o nocciole

2. Grumi uniti tra loro, con l'aspetto di una salsiccia

3. A forma di salame, con eventuali crepe in superficie

4. A forma di salsiccia o serpente, liscia e morbida

5. Frammenti morbidi e separati, con margini ben definiti

6. Pezzi “a fiocchi” o informi, con bordi irregolari; feci pastose e frastagliate

7. Acquosa e liquida, senza parti solide




La cacca perfetta dovrebbe essere corrispondere ad un 4 sulla scala: quindi il BM perfetto dovrebbe essere solido, a forma di "salsiccia", liscio (ma anche con alcune crepe sulla superficie va bene). Dai un’occhiata all’immagine e la descrizione qui sotto.



Quale dovrebbe essere il colore di feci perfette?


Idealmente, la cacca dovrebbe essere di un colore marrone chiaro o dorato, ma giallo, verde o anche rosso potrebbero andare bene, a seconda di ciò che hai mangiato (ad esempio, hai mangiato barbabietole?).


Tuttavia, se noti un colore rosso o nero (senza spiegazioni dal cibo che hai mangiato) o un colore pallido, è consigliabile rivolgersi al proprio medico!


Feci rosse o nere, ad esempio, potrebbe essere dovuti alla presenza di sangue, mentre un colore pallido potrebbe essere dovuto a un'insufficienza di bile.



Qual è la frequenza ideale di defecazione?


Nella barra di ricerca di Google, ho trovato moltissime domande a riguardo!


E’ normale fare la cacca 3 volte al giorno?; E’ normale fare la cacca una volta a settimana?; E’ normale fare la cacca appena dopo i pasti? Risposte dalla nutrizione funzionale

  • È normale fare la cacca 3 volte al giorno? SÌ

  • È normale fare la cacca una volta al giorno? SÌ!

  • È normale fare la cacca ogni 3 giorni? MMM! Anche se questo potrebbe essere comune e non preoccupante dal punto di vista medico, è sicuramente tutt'altro che ideale.

  • È normale fare la cacca una volta alla settimana? NON PROPRIO, anche se non così raro.


Sebbene dal punto di vista medico non c’è un numero normale di movimenti intestinali al giorno, idealmente dovresti averne da 1 a 3, anche a seconda del numero dei pasti. Se fai 3 pasti al giorno, 2 o 3 sarebbero l'ideale.



Come dovresti sentirti dopo aver avuto essere andato/a in bagno?


Dovresti sentire che lo svuotamento intestinale è completo e le feci dovrebbero essere facili da evacuare, senza bisogno di sforzi.



Dovrebbero essere visibili particelle di cibo nelle feci?


No, non dovrebbero! Particelle di cibo visibili (se accade ripetutamente) sono segni di digestione incompleta.



La cacca dovrebbe galleggiare o affondare?


Idealmente, la cacca dovrebbe affondare.


Se, invece, galleggia regolarmente, questo potrebbe essere segno di una digestione incompleta dei grassi. Altri segni potrebbero essere un rivestimento oleoso nella tazza del water o del muco visibile nelle feci.


Se la cacca galleggia, questo potrebbe anche essere dovuto a un'elevata presenza di gas intrappolato o ad una carenza di fibre.



Ma la cacca deve puzzare?


Mah, è normale che le feci abbiano un odore sgradevole. Tuttavia, odori particolarmente cattivi possono essere un'indicazione di qualcosa che non va nella digestione o nel tratto digerente.

Per esempio, una digestione incompleta di proteine potrebbe risultare nella loro putrefazione nel colon e in feci che odorano di zolfo o ammoniaca.


Feci dall’odore particolarmente cattivo potrebbero anche essere segnali di altri problemi quali, ad esempio, infezioni (come infezioni parassitiche).



È normale andare in bagno subito dopo un pasto?


Può essere normale. Ciò può essere dovuto al riflesso gastro-colico, che occorre quando mangiamo e diamo avvio al processo peristalsi (il moto ondoso che consente di spingere il cibo lungo il tratto digestivo). Se ci sono rifiuti nel colon, potrebbe essere necessario eliminarli.


E no, generalmente il cibo non esce immediatamente dall'altro lato!


Andare in bagno appena dopo un pasto, tuttavia, può essere un segno di altro, per esempio, di sensibilità alimentari, specialmente se c’è un senso di urgenza o dolore, diarrea etc.



Perché è importante andare in bagno quotidianamente (e fare feci del tipo giusto)?


Ci sono diversi motivi. Eccone alcuni:

  • più a lungo le feci si trovano nell'intestino crasso, più acqua viene riassorbita, e più esse possono irritare il rivestimento del colon;

  • defecare è uno dei modi principali che il nostro corpo possiede per rimuovere le sostanze di scarto. Queste comprendono tossine e ormoni metabolizzati. Tali sostanze potrebbero essere riassorbite se le feci permangono nell'intestino crasso per troppo tempo (questa è una delle connessioni tra salute ormonale e salute dell'apparato digerente!)

  • se le materie di scarto permangono troppo a lungo nell’intestino crasso, ciò può dare avvio a processi non desiderabili di putrefazione o fermentazione.


Perché è importante non avere feci acquose? O andare in bagno troppo spesso?


Dobbiamo dare al nostro tratto gastrointestinale il tempo di digerire e assorbire correttamente i nutrienti dal cibo che mangiamo!


La diarrea o feci acquose possono essere segno di sensibilità o intolleranze alimentari.


Un esempio piuttosto comune è quello dell’intolleranza al lattosio. Se c’è una carenza dell’enzima “lattasi” che digerisce il lattosio (e questo e’ probabilmente molto più comune di quanto tu possa pensare!), il lattosio non viene scomposto nelle singole molecole di zucchero (i monosaccaridi glucosio e galattosio) e non può essere assorbito nella circolazione sanguigna. Il lattosio rimane dunque nell’intestino tenue, dove tende ad attrarre molecole di acqua e a causare poi diarrea.



Quali sono alcuni dei fattori che potrebbero influenzare la tua cacca?


Certamente quello che mangi, in diversi modi: per esempio attraverso la composizione dei tuoi pasti, la quantità di fibre nella tua dieta, ma anche sensibilità e intolleranze alimentari ... (e di fatto come digerisci e assimili ciò che mangi!), ma anche idratazione e fattori legati allo stile di vita come il livello di stress e il movimento fisico! Anche la tua posizione mentre fai la cacca è importante!



Sebbene ci sia molto di più da dire sulla cacca e molto che si può fare nell’affrontare problemi come costipazione e diarrea, oggi vorrei offrire UN SOLO SUGGERIMENTO:



Cosa ti dice la tua cacca?; Cosa puoi capire dalla tua cacca? Risposte dalla nutrizione funzionale


Incuriosisciti e fai un po’ di lavoro investigativo per alcuni giorni!




Come farlo?


Tieni un diario dettagliato per 3-5 giorni. Può essere simile a quello nell’immagine qui sotto.

Se vuoi, lasciami la tua email e ti manderò il mio formato da usare/stampare!


Diario Cibo-cacca per capire cosa ti dice la tua cacca; Diario Food-Poop per aiutarti a capire i segnali della tua cacca, Nutrizione funzionale





















Con o senza il mio diario, questo è quello che dovresti monitorare:


  1. Orario: Ora del giorno (quando mangi e vai in bagno)

  2. Cibo: esattamente quello che mangi e bevi (ad eccezione dell’acqua), elencando tutti gli ingredienti.

  3. Cacca: usa queste domande come linee guida:

    • Qual è il tipo secondo la scala delle feci di Bristol?

    • Qual è il colore?

    • Sono visibili particelle di cibo non digerito?

    • Galleggia?

    • Lascia chiazze oleose nel water?

    • Hai una sensazione di svuotamento incompleto?

    • C'è del muco nelle feci?

    • Avverti un odore specifico? Per esempio. un odore simile allo zolfo?


Alla fine dei 3 o 5 giorni, torna al diario.


Cosa osservi? C'è qualche cambiamento significativo tra i giorni? In che modo i cambiamenti sono legati a ciò che hai mangiato?



Se non sei vergognoso/a, commenta qui sotto per condividere la tua esperienza. Oppure contattami via e-mail. Stai affrontando problemi specifici e vorresti che ne parlassi in un nuovo articolo del blog? Fammi sapere!



Consulenze online di nutrizione funzionale in italiano - Paola Carnevale

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References

[1] Stephen AM, Cummings JH. The microbial contribution to human faecal mass. Journal of Medical Microbiology. 1980 Feb;13 (1):45-56.

[2] Ben-Amor K, Heilig H, Smidt H, Vaughan EE, Abee T, de Vos WM. Genetic diversity of viable, injured, and dead fecal bacteria assessed by fluorescence-activated cell sorting and 16S rRNA gene analysis. Appl Environ Microbiol. 2005;71(8):4679-4689.

[3] Sender R, Fuchs S, Milo R. Are We Really Vastly Outnumbered? Revisiting the Ratio of Bacterial to Host Cells in Humans. Cell. 2016;164(3):337-340.



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